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Qual è lo stato attuale della legislazione italiana contro i rifiuti?
L’Italia, celebre per i suoi sapori inconfondibili, purtroppo spreca una parte significativa delle sue risorse culinarie. Secondo la FAO, ogni anno circa il 17% degli alimenti prodotti viene sprecato, con il 5-10% di questi rifiuti alimentari provenienti dal settore della vendita al dettaglio. Il Paese ha adottato misure legislative che si allineano agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e alle politiche europee per la riduzione degli sprechi alimentari.
In questa guida, il nostro team esplora il piano francese di lotta agli sprechi alimentari, che è considerato un esempio di legislazione avanzata in materia di anti-spreco. Inoltre, gli obiettivi nazionali dei vari Stati membri si integrano con la strategia collettiva dell’Unione Europea, che guida le politiche contro gli sprechi alimentari a livello comunitario.
In questa guida, abbiamo anche fatto il punto sulla legislazione europea, analizzando le aree che necessitano di miglioramenti per rendere le politiche ancora più efficaci.
Distributori, consumatori e produttori sono tutti protagonisti nella lotta contro lo spreco alimentare! Tuttavia, una scarsa conoscenza delle normative in vigore può ostacolare l’adozione di pratiche efficaci per ridurre gli sprechi. Inoltre, ignorare le leggi può comportare rischi concreti, come l’esposizione a sanzioni, se vengono continuate a essere adottate pratiche ormai superate o non conformi alle nuove disposizioni. Padroneggiare la legislazione è fondamentale per garantire una gestione più responsabile e per evitare problematiche legali.
In Francia, i rivenditori non hanno aspettato l’entrata in vigore della legislazione per affrontare il problema degli sprechi alimentari. Già da tempo, le aziende più impegnate hanno avviato iniziative concrete per ridurre gli sprechi. Proprio per questo motivo, i rivenditori si sono trasformati in una vera e propria forza trainante per i governi, che, ispirati da idee innovative e convinzioni solide, sono intervenuti con politiche e normative sempre più mirate e tempestive.
Certo! I nostri team hanno raccolto le informazioni più aggiornate e gli sviluppi recenti sulla normativa antispreco. Questa sintesi offre ai rivenditori una panoramica completa delle leggi in vigore, degli obiettivi da raggiungere e dei miglioramenti previsti, fornendo così un supporto concreto per navigare e adeguarsi alle normative in continua evoluzione.
Una versione in francese, dedicata alle iniziative dell’UE per il “buon allievo”, che abbiamo tradotto in inglese. L’ultima versione di questa guida si concentra sul mercato spagnolo. La Spagna e l’Italia sono due mercati europei con un’alta posta in gioco per i supermercati e la loro capacità di ridurre i rifiuti quotidianamente.